mercoledì 9 giugno 2010

Akron

Si racconta una storia a riguardo di un abitante di Akron un paese dell'Alabama. Finkel McRosenberg è un impiegato del centro postale di Akron, rispettabile cittadino ed un padre di famiglia esemplare, ma cela dietro quest'impeccabile identità un terribile segreto....Era una notte di luna piena quando il piccolo Franklin, il figlio minore di Finkel, impaurito da strani rumori che provenivano dal garage era andato a cercare rifugio nel letto dei genitori, ma il padre non c'era. Si fece allora coraggio e scese nel garage dove fu spettatore di qualcosa tanto incredibile quanto sconvolgente. Finkel stava rantolando per terra come in preda ad un attacco di convulsioni ma lentamente cominciò a trasformarsi, ripugnanti suoni di ossa che si rompevano e di cartilagini che si contraevano erano la colonna sonora assieme al pompare del cuore del bambino. Quando si rialzò, Finkel non era più lo stesso. Di fronte al piccolo Franklin si stagliava la figura di una nerboruta donna delle pulizie ucraina di nome Olga !

giovedì 27 maggio 2010

La vedova dei tortellini

Stava scoppiando il boom economico in Italia quando emerse questo inquietante caso di cronaca nera. Nella provincia di Cuneo una donna aveva ucciso il coniuge soffocandolo con del ripieno per tortellini. La ferocia di questo omicidio echeggiò a lungo per le sale di tribunali e valse alla donna il soprannome di "la vedova dei tortellini" che non fu mai incriminata poiché fu definita incapace di intendere e di volere.


Il materiale sta aumentando e continuo sempre più motivato a scrivere queste "cazzate" ma mancano ancora tutte le illustrazioni per questi piccoli stralci di vite altrui. Mi piacerebbe realizzarle ma mi scontro con la realtà del fatto che non trovo o non voglio trovare il tempo per farle.Ma penso che nessuno piangerà per questo.

venerdì 21 maggio 2010

Duif

E' stata recentemente scoperta dai sociologi dell'istituto Marry Poppins del Texas un nuovo movimento giovanile olandese nato nella città di Zootermeer. Il movimento chiamato “legeer veel weg de duif en de vligen” che testualmente significa “lega il piccione e vola lontano” è un movimento sottoculturale legato alla musica indipendente olandese che si è fatta bandiera di questo stravagante stile di vita. Il “Duif” come viene gergalmente chiamato il movimento consiste nel legarsi un piccione sulla schiena o sul capo con del filo chirurgico e allevarlo nella speranza che raggiunta una certa stazza il volatile riesca a far sollevare in volo l'uomo a cui è legato. Questo affascinante movimento si è fatto anche portavoce dei problemi legati alla vita dei loro cari animali sul settimanale di approfondimento culturale che in italiano si intitola “pesca alla trota e masturbazione: il settimanale per chi ama masturbarsi e pescare trote”.

il caso “Drekkerson”

Nella città di Reykjavik agli inizi degli anni 70 venne analizzato il caso ora noto a tutti gli antropologi del nord europa come il caso “Drekkerson”. Nacque il 12 giugno 1896 Olafur Drekkerson figlio di un noto architetto e di Myvnat Kytruskdòttir ballerina del celebre caffè Molt. Il bambino, nato in piena salute, riportava però una sconvolgente anomalia fisica egli infatti aveva sulla testa un beccuccio e su tutta la schiena una serie di tasti tipici degli ottoni come il sassofono. In un misto di disgusto e curiosità il padre provò a soffiare dentro al beccuccio di Olafur e si accorse che emetteva suoni dalla bocca, provò allora ad improvvisare una canzone e si accorse che suo figlio suonava. La vita del bambino fu cosi un ascesa verso una sfolgorante carriera musicale che lo vedeva coinvolto già dalla giovane età in numerosi spettacoli del locale dove la madre ballava. Il suo attaccamento per la patria gli impedì di essere conosciuto nel resto del mondo, ma nella sua città natale è ancora possibile visitare il caffè Molt, ora divenuto ristornate cinese, dove sono presenti numerose foto di Olafur mentre viene suonato da numerosi musicisti celebri.

Babbo natale è di Porto Rico

Inverno del 1957, siamo nella cittadina di Delbville in south carolina, un paese che dopo quella stagione di terrore non sarà più lo stesso. Vengono ritrovati a distanza di 2 settimane l'uno dall'altro 8 cadaveri di persone di età compresa tra i 18 e i 22 anni tutti morti per percosse e abusi sessuali. Gli inquirenti rimasero scioccati dalla ferocia degli omicidi e dalla totale mancanza di tracce o prove. l'unico indizio,vicino ai luoghi dei delitti tracce di slitta che si interrompevano drasticamente. Una telecamera di servizio svelò il mistero poco tempo dopo, riprese infatti la scena di un altro omicidio dove era ben riconoscibile l'assalitore. Un blitz delle forze armate irrompe nell'abitazione in Islanda di Esteban Santiago meglio conosciuto dal mondo intero come Babbo Natale che viene immediatamente riportato negli stati uniti e giustiziato sulla sedia elettrica.

Cazzate si, ma fatte bene!

Un caldo maggio stava anticipando quell'estate che i metereologi americani definirono come "the deep hell" e il giovane Andrew Bosinsky, campione nazionale di surf, si stava dirigendo verso la costa di Palm beach quando quattro pellicani testa bianca lo violentarono e lo uccisero. Cosa apprendere allora da questo triste fatto di cronaca? Non rubare mai la donna ad un pellicano testa bianca. "tratto dal Newyork post 17 mag 1965"


Primo dei finti articoli di giornale che ho scritto. Cazzate si, ma fatte bene!

venerdì 14 maggio 2010

Ogni tanto....

Ogni tanto si trova il tempo per disegnare qualcosa, e ogni tanto esce qualcosa che sfiora vagamente la decenza..... Sempre su fogli rossi, sarà il periodo, ma mi sembra di riuscire a disegnar bene solo su questo supporto, e intanto esaurisco biro su biro....

Pensando al teatro, immagine decisamente statica, ma non so perché mi affascina.

Quando avrò voglia pubblicherò qualcos'altro.